divendres, 13 d’octubre del 2017

Dichiariamo l’indipendenza, proclamiamo la Repubblica Catalana

Dichiariamo l’indipendenza, proclamiamo la Repubblica Catalana
Estat Català vuole esprimere il proprio supporto alla dichiarazione di indipendenza fatta dal presidente della Generalitat de Catalunya e firmata dai 72 deputati indipendentisti il 10 ottobre passato. Il 10 ottobre il presidente della Generalitat ha fatto la dichiarazione di indipendenza nel Parlamento della Catalogna. La prima volta nella storia catalana, in rappresentanza della volontà della maggioranza del popolo catalano, espressa nel referendum di autodeterminazione del primo ottobre che ha visto vincere l’indipendenza catalana con un supporto di oltre il 90% dei voti.
Non condividiamo la sospensione adottata dal presidente, comed’altronde l’ANC e altri agenti sociali e politici.
Estat Català crede che sia l’ora di eliminare la sospensione
dell’indipendenza e di proclamare la Repubblica Catalana. Crediamo che in nessun caso, se siamo uno stato di fatto, resteranno possibilità di intermediazione o riconoscimento internazionale, ma al contrario è evidente che nessuno stato riconoscerà la Catalogna se non siamo indipendenti. La Catalogna gode della simpatia e del supporto a livello internazionale, un esempio è il Parlamento sloveno che ha
approvato stamattina una risoluzione a favore del diritto
all’autodeterminazione della Catalogna e di una soluzione di dialogo tra Catalogna e Spagna. La risposta sperata dall’Unione Europea non c’è stata ed è un oltraggio ai catalani proporre una terza via da attuare nell’ambito della Costituzione spagnola, oltre ad essere un appoggio alla politica ricentralizzatrice e repressiva del PP.
La Catalogna è un soggetto politico, per la sua storia e per la
volontà della maggioranza dei catalani che hanno votato in maggioranzaper l’indipendenza il primo ottobre.
La dichiarazione e la successiva sospensione da parte del presidentePuigdemont, ha provocato una grande delusione nelle centinaia di migliaia di catalani che stavano aspettando la dichiarazione di indipendenza dopo tanti anni di lotta, mobilitazioni e dopo aver vinto il referendum di indipendenza.
E’ evidente che il governo spagnolo non negozierà mai né accetterà una mediazione internazionale. Al contrario, ha già scelto la strada della repressione inviando una richiesta al presidente della Generalitat che anticipa l’applicazione dell’articolo 155 della Costituzione che consiste nella sospensione dell’autonomia e della possibile detenzione
del governo.
La strada, l’unica strada, è eliminare la sospensione della
dichiarazione di indipendenza da parte del governo catalano prima che venga applicato l’articolo 155 e rendere effettiva l’indipendenza con tutte le conseguenze e le moltissime difficoltà che ciò comporterà.
Nessuno ha detto che sarebbe stato facile. Abbiamo il supporto delpopolo e sicuramente la Catalogna sarà lo Stato numero 188 dell’ONU.

Estat Català, 13 ottobre 2017